// Francesca si confida con MARIA in "UN VIAGGIO insanamente ECCITANTE " //

...vedo la nebbià,ancora più fitta di quella che c'è qui a milano..vago nell'ombra degli alberi spogli di questo sentiero grigio con la terra umida e uno strano profumo che mi inebria l'olfatto..sola dannatamente e fantasticàmente sola...mi lascio cullare da questo silenzio imperfetto quasi  reduce da una guerra da poco conclusa in attesa di essere nuovamente terra belligerosa...che bello..non mi siedo in terra perché potrei  sporcarmi e continuo a passeggiare incuriosità dalla spoglia e scarna realtà...non parlo per paura che il silenzio possa svegliarsi e dare spazio alla mia voce.galleggiano i pensieri silenziosi si mischiano in un laghetto che bacia la nebbia davanti ai miei passi..e' il Limbo. Ne paradiso ne inferno. Il passaggio oscuro della mia testa.ma sento brividi di freddo e ad un tratto sono senza percezioni corporee..non sento nulla,un paesaggio ovattato ma cosi tagliente che non percepisco dolore.senza paura mi piace e ci cammino sopra.sto bene,sento sul viso un' umidità famigliare mi rilassa mi da dolore tenue a tratti logorante ma rilassante.soffro incuriosita ,maschero l'eccitazione con timidezza per paura che qualcuno possa definirmi pazza, ma non c'è nessuno forse hio paura che IO possa vedermi come una pazza!e allora sorrido e gioco con i piedi..non mi tolgo le scarpe,ho paura di sporcarmi i piedi,non mi va di piangere,questo bosco mi affascina e non mi perdo in qualche lacrima..chi c'è?c'è nessuno..non lo grido lo penso,sempre per paura di disturbare il silenzio,che non si confonde con la quiete, perché deciso,con forte personalità.oh...che bello!mmmm...mi piace stare qui!non vedo colori,tutto e grigio con punte di colore sbiadite!mi piace ..respiro..fantastica questa solitudine..non ho voglia di dormire mi godo questa meravigliosa inquietudine.

FRANCESCA vs MARIA